Progettisti : Ing Giampaolo Gandolfi – Arch. Andrea Gandolfi

L’intervento, che si è limitato alla sola fase progettuale, si trova in una zona immediatamente a nord rispetto al tangenziale di Bologna. Anche in questo caso il tema del recupero del patrimonio edilizio ex-rurale diventa centrale non solo perché permette di mantenere la memoria delle tradizioni e del paesaggio, ma anche perché promuove il riuso di un territorio altrimenti abbandonato. La corte colonica oggetto di studio consiste in un’insieme di volumetrie affiancate che formano un agglomerato interessante da un punto di vista testimoniale, benché i singoli edifici non presentino in sé elementi di particolare pregio. L’obiettivo è sempre quello di creare unità abitative caratterizzate da un buon comfort abitativo e dotate di giardino e spazi esterni di uso comune. La tessitura degli spazi esterni è partita da un’attenta lettura del contesto caratterizzato peraltro da ampie superfici d’acqua quali sono i laghetti del Rosario. Nel progetto ci si è focalizzati nel creare un risultato con caratteristiche tipologiche e funzionali attrattive per le utenze future: la conservazione sotto il profilo paesaggistico muove da una attenta conservazione degli elementi caratterizzanti il complesso e da una necessaria ricomposizione dei prospetti e delle cromie consolidate.
Come si è accennato l’intervento si è limitato alla fase progettuale poiché si è scontrato con le evidenti difficoltà del mercato immobiliare locale.







