Progettisti : Ing Giampaolo Gandolfi – Arch. Andrea Gandolfi

L’area oggetto di intervento si trova nella zona Nord di Bologna poco al di fuori dell’uscita del tangenziale, più precisamente all’incrocio tra via Croce Coperta e via Castelbolognese, quest’ultima attualmente a fondo cieco. Gli edifici presenti sul lotto di intervento costituivano un complesso industriale ora dismesso: allo stato attuale tali manufatti sono obsoleti e in evidente stato di degrado. Va da sé che il recupero di tali porzioni di città intercluse e abbandonate sia un obiettivo più che auspicabile per gli evidenti problemi di degrado ambientale che tale situazione comporta. Si è proposto un recupero e bonifica integrale dell’area proponendo un intervento di ristrutturazione edilizia all’interno della sagoma planivolumetrica esistente. Questo nel duplice intento di non alterare i profili consolidati in tale porzione di territorio senza rinunciare allo stesso tempo all’utilizzazione fondiaria già presente. Si è studiato con attenzione il posizionamento dei solai all’interno delle sagome esistenti al fine di ottimizzare le superfici esistenti rinunciando a quota della volumetria per creare quel minimo di viabilità interna al lotto che consentisse una agevole fruizione delle nuove unità. Gli usi proposti conservano una quota della tipologia di utilizzo preesistente quindi usi di tipo laboratoriale o magazzini (U9/U11) suddivise in unità di taglio medio-piccolo mentre sul fronte principale di via Croce Coperta e via Castelbolognese vengono proposti usi maggiormente qualificanti per l’intorno: U6 (negozi e commercio al dettaglio) al piano terra e U2 (uffici) ai piani superiori.
Ad oggi il progetto è rimasto sulla carta a causa dello scarso interesse riscontrato presso gli operatori economici.







