ANDREA GANDOLFI ARCHITETTO

PROPOSTA PER LA SEDE CASSA DI RISPARMIO DI CENTO – CENTO (FE)

Progettisti : Arch. Andrea Gandolfi – Ing Giampaolo Gandolfi

La proposta progettuale fa seguito all’invito ricevuto nel 2003 dall’Istituto Bancario che aveva intenzione di rinnovare l’immagine della propria sede centrale attraverso un concorso di idee. Si è cercato dunque di rispondere in maniera esaustiva alle richieste espresse dal bando cercando altresì di suggerire una sintesi in senso innovativo di tali esigenze sempre nel rispetto del contesto nel quale tale intervento si va a inserire prefigurando la successiva fase esecutiva. La Cassa di Risparmio di Cento è inserita in un contesto sociale ed economico ben preciso con connotati di forte radicamento con la cultura locale, e non di meno, aperto verso l’esterno e fortemente concorrenziale. Obiettivo è mettere il rapporto Cliente/Banca al centro di tutto il lavoro in un’ottica di dinamismo e flessibilità nel rispetto della continuità col passato utilizzando la tecnologia al fine di rendere più facile e piacevole il compimento di tale scopo. Ci si è dunque proposti di indicare alcune linee guide che a nostro avviso dovevano essere il filo conduttore nella elaborazione progettuale definitiva di tale intervento.

Si è pensato soprattutto ad un nuovo rapporto con lo spazio esterno e un ampio utilizzo di luce naturale in abbinamento a quella artificiale al fine di configurare un rinnovato spazio amichevole e trasparente.Da qui le scelte di creare una zona atrio a cui si possa accedere senza ostacoli e attraverso la quale si possa giungere facilmente a aree operative ove incontrare il personale per servizi operativi e di consulenza.Dunque nella hall di ingresso si avrà uno spazio luminoso caratterizzato da materiali come pavimenti in pietra chiara e alle pareti pannellature in legno chiaro che saranno abbinate a elementi di arredo recuperati anche dalla sede attuale. Il fulcro dello spazio sarà caratterizzato da un grande giardino interno che sarà anche pozzo di luce naturale.